Docente Franceschini Matteo

Pannello di gestione docente

Curriculum
Matteo Franceschini nasce da una famiglia di musicisti. Inizia lo studio della composizione con il padre diplomandosi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida di Alessandro Solbiati. Si perfeziona all’Accademia Nazionale “Santa Cecilia” di Roma con Azio Corghi e frequenta il “Cursus de Composition et d'Informatique Musicale” all’Ircam di Parigi, città nella quale attualmente vive e lavora.

Riceve commissioni da istituzioni quali la Filarmonica della Scala, la Biennale di Venezia, l’Ensemble Intercontemporain, la Philharmonie de Paris, la Wigmore Hall di Londra, l’Ircam-Centre Pompidou, La Scala Paris, il Festival Mito, l’Orchestre national d’Île-de-France, l’Orchestre national de Belgique, l’Opera di Saint-Étienne, il Grand Théâtre de Provence, il Teatro Sociale di Como/AsLiCo, il Mart, il Festival Milano Musica, la Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Accademia Filarmonica Romana.

Realizza opere per il teatro, composizioni sinfoniche, corali e da camera, colonne sonore, performances ed installazioni multimediali interattive.

Il suo immaginario musicale si fonda sulla forza dei contenuti narrativi e sulla necessità di accostare linguaggi di matrice diversa seguendo le regole del contrasto e della fusione. La ricerca sul timbro nutre il suo lavoro, che rivela un universo onirico ed un acuto senso della teatralità.

Nell’aprile 2011, esce il disco monografico “Il risultato dei singoli” prodotto da Stradivarius ed eseguito dal Divertimento Ensemble di Milano.
È nominato compositore in residenza presso l’Arcal di Parigi, all’Orchestre national d’Île-de-France e all’Accademia Filarmonica Romana.

Leone d’argento per la Musica 2019 a La Biennale di Venezia e “Lauréat” de la Fondation Banque Populaire nel 2018, nel 2014 riceve il “Fedora - Rolf Liebermann Prize for Opera” e nel 2011 il titolo di “Italian Affiliated Fellow in the Arts” da parte dell’American Academy di Roma.

Con il nome d’arte di TOVEL, Matteo Franceschini rilancia la figura dell’autore/interprete con l’obbiettivo di sperimentare un nuovo sound “dall’interno”; il diretto coinvolgimento come esecutore e l’inevitabile lavoro a stretto contatto con i musicisti si presenta come un vero atto creativo.

Dal 2011 è edito da Casa Ricordi - Universal Music Publishing.

matteofranceschini.com  
Creazione
05/02/2021  
Ultimo aggiornamento
08/02/2021